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Bando Regione Lombardia – Nuova Impresa
Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), nel primo trimestre del 2021 sono state costituite 111.595 nuove imprese, con un aumento del 19,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il settore in cui si registra il maggior numero di nuove imprese è quello del commercio all’ingrosso e al dettaglio, seguito dal settore delle costruzioni. Le regioni italiane con il maggior numero di nuove imprese sono la Lombardia, il Lazio e la Campania.
Obiettivo del Bando
Obiettivo del bando, promosso in collaborazione con Unioncamere Lombardia, è sostenere l’avvio di nuove imprese e l’autoimprenditorialità, anche in forma di lavoro autonomo con partita IVA individuale.
Sono previsti contributi a fondo perduto sui costi connessi alla creazione delle nuove imprese. Ricordiamo che i contributi a fondo perduto sono delle attribuzioni di denaro in favore di persone fisiche o imprese che non prevedono l’obbligo di restituzione del capitale erogato né dei relativi interessi.
La dotazione finanziaria iniziale è di 1 milione di euro.
Finanziamento Nuova Impresa
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di 10.000 euro.
I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 3.000 euro. L’agevolazione è concessa a fronte di un budget di spesa composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente. Possono essere presentate anche domande di contributo che prevedano esclusivamente spese in conto capitale.
Requisiti per accedere al Bando
- Essere una MPMI – micro, piccole e medie impresa attiva
- Essere un lavoratore autonomo con partita IVA individuale con le seguenti caratteristiche:
– non iscritto al Registro delle Imprese
– che hanno dichiarato l’inizio attività all’Agenzia delle Entrate
– avere partita IVA attiva a decorrere dal 1° gennaio 2023
– avere il domicilio fiscale in Lombardia.
Quali spese sono ammesse?
Spese in conto capitale
- acquisto di beni strumentali/macchinari/attrezzature/arredi
nuovi, incluse le spese per il montaggio/trasporto/manodopera e realizzazione di strutture, anche in muratura, strettamente collegate (non sono ammessi gli autoveicoli) - acquisto di software gestionale, professionale e altre
applicazioni aziendali - acquisto di hardware (sono escluse le spese per
smartphone e cellulari) - registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e per le
certificazioni di qualità
Spese in conto corrente
- onorari notarili e costi relativi alla costituzione d’impresa
- onorari per prestazioni e consulenze relative all’avvio
d’impresa, nei seguenti ambiti: 1. marketing e
comunicazione; 2. logistica; 3. produzione; 4. personale,
organizzazione, sistemi informativi e gestione di impresa; 5.
contrattualistica; 6. contabilità e fiscalità - spese relative alle consulenze specialistiche legate alla
registrazione allo sviluppo di marchi e brevetti - certificazioni di qualità
- canoni di locazione
- sviluppo di un piano di comunicazione
- strumenti di comunicazione e promozione
Come faccio ad accedere?
La procedura è “a sportello” a rendicontazione secondo l’ordine cronologico di invio telematico della richiesta e fino ad esaurimento delle risorse a disposizione. Le imprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale devono presentare contestualmente:
- la domanda di contributo
- le fatture relative alle spese sostenute e quietanzate.
Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it Le istruzioni per profilarsi e compilare la domanda sono disponibili sul canale youtube di Unioncamere Lombardia: guarda il video.
Scadenze
L’accesso al bando sarà attivo dalle ore 14.00 del 27 aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 28 marzo 2024.
Se ncessario il team di consulenti è a disposizione per affiancare l’azienda per procedere con la richiesta di contributo e valutare la documentazione in suo possesso. Si ricorda che l’edizione 2022 del bando rimarrà aperta fino al 31 marzo 2023.